“Il valore dell’indice Dow Jones era 66 ad inizio 1900 e dopo un secolo è 11,400. Come è stato possibile perdere soldi durante questo periodo? Un sacco di gente ci è riuscita, perché ha provato ad uscire ed entrare ” Warren Buffett.
Un’altra verità dei mercati finanziari deriva dal fatto che nessuno, e ripeto nessuno, è in grado di vendere sui massimi e comprare sui minimi costantemente; se esistesse questa persona sarebbe molto più ricca dello stesso Warren Buffett.
Un semplice gioco vi chiarirà questo aspetto. Andate al seguente link:
Vi comparirà un’applicazione nella pagina in cui potete simulare l’investimento di 10.000 dollari sull’indice S&P 500, che rappresenta le 500 aziende a maggiore capitalizzazione di borsa del mercato azionario statunitense.
Avete la possibilità, su un periodo di investimento di 10 anni, di fare una vendita del vostro capitale e un successivo acquisto. Alla fine dei 10 anni il simulatore vi mostrerà se avete ottenuto o meno un risultato migliore di quello ottenuto dal mercato, ovvero di un investitore, che semplicemente compra all’inizio e mantiene il suo investimento per tutti e 10 anni.
Come potrete constatare, giocando a fare gli “investitori illuminati”,
comprare basso e vendere alto è molto difficile, se non impossibile.
Vendere durante i ribassi di mercato può salvarvi da alcune perdite nel breve periodo, come si evince dal gioco, ma purtroppo è altrettanto vero che se non ci si “reimmette” nel mercato nel momento opportuno, i guadagni successivi possono essere perduti per sempre così come dividendi e relativo reinvestimento.
In sintesi il gioco non vale la candela, ma conviene rimanere investiti sempre!
Investite quando potete, con quello che avete, e rimanete il più a lungo possibile dentro se non addirittura per sempre!
Leggi anche: L’imprevedibilità dei mercati e la forza del rimanere investiti e Prevedere il futuro è impossibile
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