“Lo scopo non è quello di avere più soldi. L’obiettivo è vivere la vita nei propri termini.” Chris Brogan
Spesso siamo focalizzati su quanto si riesca a guadagnare da un investimento finanziario, perdendo di vista una grossa arma che abbiamo a disposizione e di cui abbiamo il completo controllo:
Finchè non ci si sofferma sulla matematica che sottende questa affermazione, non ci si rende conto dell’importanza che può assumere il tasso di risparmio rispetto al rendimento di un investimento.
Nick Maggiulli in uno dei suoi straordinari post di finanza personale fa vedere come:
maggiore è la percentuale di risparmio, minore è il rendimento che possiamo chiedere ai mercati
per raggiungere i nostri obiettivi (in questo caso la “libertà finanziaria“).
Leggi anche: Pillole di saggezza per la libertà finanziaria, L’incredibile verità per ottenere la libertà finanziaria, La piramide della libertà finanziaria
“La forza bruta” (il risparmio), come definita da Nick Maggiulli, ci permette di dipendere il meno possibile dai rendimenti dei mercati:
Il grafico mostra quanti anni sono necessari a raggiungere la “libertà finanziaria”, considerando le varie percentuali di risparmio.
Salta subito all’occhio come:
aumentando la percentuale annua di risparmio, il rendimento che dobbiamo chiedere ai nostri investimenti (linee colorate) può essere più basso,
detto in altre parole, man mano che cresce la percentuale di risparmio non ci servono rendimenti elevati e ciò si traduce nella scelta di asset caratterizzati da un rischio meno elevato.
Certamente riuscire a risparmiare tanto non è semplicissimo, ma più lo si fa, meno dipenderemo dall’andamento dei mercati azionari/obbligazionari.
In ogni caso, credo che sia più facile incrementare (anche se di poco) il tasso di risparmio, da noi controllato, che quello sui rendimenti, che non dipende dalla nostra volontà; vale la pena concentrare la nostra attenzione ed i nostri sforzi sul primo, lasciando al secondo di fare il resto nel tempo.
Leggi anche: La coppia vincente
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