Fra le tante asset allocation di riferimento nel mondo degli investimenti,  spicca la cosidetta ” All Weather “, o “portfolio per tutte le stagioni” resa nota dal leggendario hedge fund manager Ray Dalio a Tony Robbins nel libro “Money, master the game”.

La forza di questo portfolio nasce dal fatto che esso consente di far fronte ai vari cicli economici possibili ovvero:

  • alta inflazione;
  • bassa inflazione;
  • crescita economica
  • decrescita economica.

La composizione del portfolio è la seguente:

  • 30%  azioni americane;
  • 15%   titoli di stato americani di media durata ( Intermediate  Term Treasury);
  • 40%  titoli di stato americani di lunga durata ( Long Term Treasury);
  • 7,5%  oro;
  • 7,5%  commodities.

 

ray-dalio-portfolio-asset-allocation

 

Nel libro di Tony Robbins viene mostrato l’andamento che ha avuto questo portolio. In particolare, per quanto riguarda il trentennio 1984-2013, il portfolio ha generato le seguenti statistiche:

  • Rendimento annuo composto : 9.7%
  • 86% del tempo ha presentato rendimenti annuali positivi ( solo in 4 anni il rendimento è stato negativo);
  • Negli anni in perdita, la perdita media è stata del 1.9%, mentre la peggiore performance annuale è stata soltanto del  -3.9% !
  • Volatilità del portfolio : 7.6%.

Questi dati mostrano come il rendimento di questo portfolio sia stato piuttosto soddisfacente (pur non essendo completamento azionario), ed allo stesso tempo abbia consentito di correre pochi rischi, avendo avuto infatti poche perdite parziali e di limitata entità.

Vero anche che su orizzonti temporali molto lunghi (di almeno 30/40 anni), il rendimento di altre asset allocation possono avere valori “simili” ( vedi l’analisi fatta da Meb Faber sul  libro “Global Asset Allocation: A Survey of the World’s Top Asset Allocation Strategies”.)

La forza tuttavia avuta dal All Weather risiede nelle limitate perdite parziali subite , che hanno reso questo portfolio fra i migliori  dal punto di vista rischio/rendimento.

Il passato non é garanzia del futuro, ma sicuramente l’All Weather interpreta bene il ruolo di portfolio ben diversificato ,  confermando il fatto che diverse asset class fra di loro decorrelate ,possono aumentare il rendimento ed abbassare la volatilità di un portfolio.

 

 

 

7 commenti
  1. Rob
    Rob dice:

    Posso chiedere quale sia il tuo portafoglio ideale, anche se é totalmente soggettivo e per questo non replicabile? Devo ammettere che alcuni dei piu famosi portafogli hanno ottenuto risultati clamorosi, non solo per rendimenti, quanto piú per essere riusciti a tenere la volatilita bassa e sotto controllo, ma personalmente faccio una gran fatica a pensare di detenere ad esempio il 25% in oro o il 30 tra oro e commodities, ma forse é davvero l’unico modo per contenere in modo accettabile la volatilitá.

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    • Investiresereni
      Investiresereni dice:

      Un portafoglio ideale a mio parere dovrebbe contenere almeno 2 asset class, azionario ed obbligazionario ( magari entrambi orientati ad una esposizione mondiale, e nel caso di obbligazioni, un esposizione almeno alla zona Euro per un investitore europeo ).

      L’aggiunta di asset reali ( REIT, Oro, Commodities) dà ulteriore diversificazione quindi può abbassare il rischio. Sulla percentuale totale non andrei oltre il 15-20% cosi come suggerito da Ray Dalio ed altri guru nelle loro asset allocation “ideali”. Come dicevi te comunque è soggettivo, l’importante è sentirsi comodi con la propria allocazione ed avere disciplina nel applicare il piano d’investimento.

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